Cavolate di Bruxelles

Con lo scorrere dei giorni dopo la tragedia degli attentati terroristici della capitale belga, emergono con sempre maggiore evidenza le falle alla sicurezza e incredibili errori di valutazione e coordinamento dell'intelligence europea. Gli attentatori infatti non sono persone sconosciute alle autorità, ma a quanto pare reduci da anni di carcere per reati quali rapina a mano armata e comunque illeciti di una certa rilevanza. A questo si aggiunge il fatto che molte segnalazioni della stessa polizia stessa su possibili luoghi sospetti (compreso il nascondiglio dei terroristi) e persone da controllare sono stati ignorati. E' chiaro che non è possibile controllare tutti e tutto ma ma è evidente che in una città già allertata per rischio terrorismo sono stati fatti enormi errori di valutazione.

Purtroppo.